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Il delizioso borgo di Panni deve il suo nome a Pan, Dio dei boschi, presente anche nello stemma del paese.
Le sue origini sono antichissime, risalenti già all’epoca prestorica quando la valle ai suoi piedi era già luogo di passaggio obbligato tra l’Adriatico e il Tirreno. Il Monte Sario su cui sorge il borgo era abitato già in epoca romana, anche se la più antica testimonianza scritta dell'esistenza di un abitato risale al 1118.
Molto piacevole è la passeggiata che dalla parte più recente del borgo sale fino al suo nucleo storico e che ci mostra piccole chiese, case contadine e bei portali decorati con incisioni di curiose figure come grifoni e baphomet.
Tra gli edifici di maggior interesse la barocca Chiesetta del Calvario, la Chiesa del Purgatorio e la Chiesa Madre di Maria SS. Assunta, con la splendida statua marmorea della Madonna di Loreto; il bel Palazzo Manuppelli.
Giunti nella parte più alta del centro abitato troviamo la passeggiata -belvedere, detta 'Castello', in quanto in cima ad essa su uno sperone roccioso campeggiano i resti di una cinquecentesca torre di guardia spagnola, edificata probabilmente sui resti di una preesistente rocca romana. Poco lontano dal centro abitato la natura regna sovrana; tra le campagne e querceti, spuntano eleganti fontane e il Santuario di Santa Maria del Bosco.