Il tarallificio del pozzo

Il Tarallificio del Pozzo è, per così dire, un laboratorio alimentare situato nella parte inferiore di un immobile a due piani collocato poco prima dell’uscita dal paese sulla strada che conduce nei limitrofi paesi dell’avellinese. E’ un laboratorio piccolo ma moderno, dotato dei più attuali macchinari per la bollitura e lavatura ma i cui prodotti sono tutti rigorosamente preparati dalle sapienti mani di due giovani donne del posto. Il titolare del Tarallificio del Pozzo ci dice che non proviene da una tradizione familiare nel settore della panificazione anche se, data la numerosità della sua famiglia di provenienza ha portato tutti i componenti a collaborare nelle faccende domestiche e dunque una fase di apprendimento embrionale egli l’ha sostenuta nella sua infanzia e adolescenza.

I prodotti sono tutti tipici della tradizione rocchettana e si ottengono utilizzando per l’80% farina di grano duro e per il 20% farina di grano tenero e poi olio extravergine di oliva, vino bianco locale, semi di finocchietto selvatico, sale. La produzione degli scaldatelli al finocchietto è ottenuto da una ricetta tradizionale locale usata anticamente dalla famiglia del titolare, così come quella dei tarallini classici rocchettani, sottili e impastati col vino bianco, olio extravergine rigidamente rispettosa della tradizione locale. A questi prodotti da qualche tempo si è aggiunta la produzione di ottimi biscotti impastati con mandorle tritate che presto saranno collocati sul mercato locale e non. Il titolare ha sperimentato un tipo di taralli ottenuti con l’utilizzo della birra, sostituita col vino, prodotta nel vicino comune di Monteverde, in provincia di Avellino, da un maestro birraio del luogo, che hanno ottenuto sinora buoni risultati.