Informazioni
Nell’area compresa fra piazza Duomo e Via Torino, in corrispondenza di quella che anticamente doveva essere l’area forense dell’antica Bovino romana (Vibinum), a circa 3 metri sotto l’attuale piano stradale, si trova il più importante complesso archeologico sotterraneo di Bovino, noto con il nome di “Cantine Cerrato”, di proprietà privata ed aperte in occasione di eventi e su prenotazione di gruppi. Il sito è composto da due ambienti scavati nell’arenaria e disposti a squadra, con pareti impermeabilizzate in cocciopesto (opus signinum). Il più grande dei due ambienti è lungo quasi 20 metri e presenta 6 pilastri di arcata alti fino a 5 metri. Si tratta di cisterne romane o serbatoi che servivano le terme e che erano collegati con ogni probabilità all’acquedotto romano, i cui resti possono essere osservati lungo la strada che da Bovino porta a Panni.
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