Informazioni
Tra i vicoletti della città vecchia sorge questa casa contadina, che non è più che una semplice stanza.
La tradizione locale vuole che vi abitasse la fantomatica Concetta, detta "non me la fido" (ovvero "mi mancano le forze"). Concetta non si distingueva propriamente per le energie profuse nel lavoro e viveva di espedienti e della generosità dei vicini di casa. Naturalmente l'esistenza dell'indigente Concetta è frutto della fantasia popolare e la sua storia viene raccontata come monito ai bambini, proprio come una fiaba.