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L'edificio originario venne costruito sui ruderi della cittadella fortificata e rimaneggiato più volte nei secoli. La chiesa consacrata nel 1769 dal Vescovo di Troia, fu totalmente demolita e ricostruita nel 1957.
L'attuale edificio appare quindi moderno, con prospetto intonacato giallo crema in cima alla grande scalinata di accesso. All’interno la chiesa esibisce una navata unica di 32 metri di lunghezza e 10 di larghezza, con soffitto a capriata posto a circa 20 metri dal suolo. Il presbiterio è in mattoni a vista e contiene un unico altare su cui si trovano cinque finestre con vetrate istoriate con scene della vita di Gesù. Sul lato sinistro si apre la cappella di San Giovanni con un altare in marmo policromo di stile barocco e la statua lignea del Santo, opera dello scultore Gaetano Fiore, risalente al 1853. Sul lato destro invece si può ammirare la Via Crucis in bronzo posta su un marmo onice.