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L'edificio sacro è un piccolo capolavoro di architettura neoclassica, arricchito da decori rococò. Eretto ad inizio '800 in piazza Regina Margherita, l'edificio sorge sulle rovine di una precedente chiesa trecentesca.
L'elemento di maggior pregio della chiesa è costituito dalla facciata: realizzata in pietra grigia bugnata a punta di diamante è ornata di lesene ed è distinta in due livelli. Il primo livello è caratterizzato dalla presenza di un bellissimo portale lapideo abbellito da fregi floreali e pinnacoli, sul quale insiste una nicchia che ospita la minuta statua del santo. Il secondo livello presenta maggiori elementi curvilinei e un orologio in posizione centrale. Molto bello è anche il possente campanile del 1832 terminante con una cupola a bulbo.
L'interno dell'edificio è a croce latina e a una sola navata, coperta da volta a botte, che inizia con un endonartece ad arcate ospitante un organo, mentre la campata si chiude con una grande cupola centrale. Gli ambienti risentono del gusto tardo barocco e sono impreziositi dagli archi a tutto sesto che sormontano le cappelle sui muri laterali del corpo longitudinale. In una di essa è conservata la statua di San Giovanni, collocata su un'elaborata struttura lignea, a sua volta retta da elementi lapidei e un fonte battesimale. Sul fondo della chiesa, dietro l'altare policromo, in un'articolata edicola barocca è custodita la statua di San Rocco, i cui festeggiamenti ricadono il 16 agosto; molto bella anche l'effigie di San Michele, come il pergamo in marmo e legno.