Informazioni
E' storia accertata infatti che la chiesa primitiva abbia costituito nei secoli il punto di aggregazione dei popoli che provenivano dall'altro lato dell'Adriatico. Sui resti della chiesetta greca venne costruita tra il XVII e il XVIII secolo una nuova fabbrica religiosa che venne in seguito ampiamente rimaneggiata.
L'edificio attuale richiama alla mente le linee architettoniche delle chiese orientali; presenta un prospetto semplice, con la sommità curvilinea, e sul lato destro un campanile snello dalla forma a parallelepipedo. Lo spazio interno non presenta più nulla della chiesa settecentesca: è a navata unica, definita da pilastri che sostengono volte a crociera. La Chiesa custodisce diverse opere risalenti al XVII secolo: le statue lignee della Madonna Addolorata e di San Nicola Vescovo e la tela raffigurante i Santi Biagio, Nicola e Antonio Abate.
