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La piccola Chiesa di Campagna dedicata a San Rocco venne edificata a metà dell'800, al fine di una una terribile pestilenza che colpì profondamente Monteleone. I morti furono centinaia, trecento vittime furono seppellite in un giardino sito a poche centinaia di metri dal centro abitato, dove nel 1854, gli scampati fecero erigere la piccola cappella, in onore di San Rocco, santo protettore dalla peste. Probabilmente c’era anche una croce di ferro, di cui oggi resta solo la pietra della base, che porta l’incisione: ”O Crux, ave spes unica”.
Il terremoto del 1962 distrusse la cappella, che venne ricostruita, secondo le fattezze attuali che ricordano in miniatura la Chiesa di San Giovanni Battista in pieno centro cittadino. In particolare la facciata sembra una riproposizione per forme e decorazioni della Chiesa madre di Monteleone.
