Galleria Foto
Informazioni
L'antico frantoio della famiglia Nova venne realizzato nel XVI secolo all'interno di una grotta appositamente scavata per contenerlo. In origine il frantoio utilizzava una macina in pietra mossa da un asino o da un mulo e due presse in legno spinte manualmente da 4 uomini grazie ad un "monaco" (asse in legno). Il monaco era legato con una corda ad un secondo asse in ferro che ruotando azionava le presse preposte allo premitura dei sacchi di tela contenenti le olive.
Il frantoio, nato per le esigenze della famiglia Nova, possidenti di molti uliveti, si trasformò con tempo in trappeto ad uso pubblico, cosa che rese necessario installare altre due presse per poter soddisfare le esigenze della popolazione. L'antico frantoio di Sant'Agata è rimasto in attività fino al 1927. ed è ancora oggi perfettamente funzionante. Dal 1993 grazie alla disponibilità dei proprietari e all'azione della Proloco è visitabile.