Informazioni
L’edificio venne realizzato nel XVIII secolo ed inizialmente fu sede dell'organismo giudiziario di origine aragonese (sorto nel XV secolo) detto Regia Udienza Provinciale, che aveva giurisdizione civile, penale ed amministrativa sull’intera Provincia di Capitanata e sul Contado del Molise. Per la costruzione dell'edificio si usarono ampiamente materiali edilizi provenienti dalla Fortezza svevo angioina, oramai ridotta ad una cava a cielo aperto. Il Palazzo di Giustizia, costruito nel 1795 su progetto dell’ingegnere Francesco Viti, divenne presto sede della Pretura e del Tribunale della circoscrizione di Lucera e fino al 1923 della Corte D’Assise.
L'edificio chiude, in posizione rialzata, una bella piazza che si caratterizza per il verde presente. Il prospetto principale si compone di tre livelli accomunati dal principio di simmetria e presenta a piano terra un ampio portale lapideo e, sempre in posizione centrale, oltre il cornicione una torretta con orologio.
Il tribunale di Lucera amministrò giustizia ininterrottamente fino al 1923, quando con regio decreto firmato dall'allora Presidente del Consiglio Benito Mussolini la sede del tribunale venne spostata da Lucera a Foggia. Nel 1938 venne però ripristinato il tribunale di Lucera, anche se con una giurisdizione ridotta. Una riforma della geografia giudiziaria del 2015, nonostante si trattasse di uno dei Tribunali più efficienti della Repubblica, ne determina la soppressione. Oggi l'edificio è in disuso.
