Informazioni
L'esposizione si articola in tre sale, la maggiore delle quali da lustro alle opere di 3 artisti lucerini: Giuseppe Ar, Emanuele Cavalli e Umberto Onorato.
Di Giuseppe Ar (1898-1956) sono esposti acquerelli e oli su tela donati dalla moglie, Concetta Testa, al Comune. La sua produzione pittorica si concentra su paesaggi di Lucera e dintorni, nature morte, bozzetti preparatori, scene domestiche e ritratti.
Di Emanuele Cavalli (1904-1981) sono esposti una scena domestica e due nature morte.
Umberto Onorato (1898-1967) invece fu costumista, scenografo, vignettista e caricaturista, molto vicino agli ambienti artistici degli anni '50 e '60 della capitale.
La Pinacoteca comprende anche una collezione dell’Ottocento, costituita da opere di esponenti della Scuola di Posillipo, che si esprimeva con paesaggi di sapore romantico. In questa sezione sono presenti opere di sono presenti opere dell'olandese Anton Sminck Van Pitloo, fondatore della Scuola, colui che introduce a Napoli la tecnica della pittura “en plein air”, con olii ricchi di luce e di effetti cromatici. Altri artisti gravitanti attorno alla Scuola di Posillipo esposti sono: Giacinto Gigante, Nicola e Giuseppe Palizzi, Federico Spedaliere, Achille Vianelli, Teodoro Duclère, Francesco Saverio Torcia, Giovanni Giordano Lanza, Bernardo Celentano, Antonio Coppola, Guglielmo Giusti, Francesco Paolo Michetti, Gaetano Esposito, Gennaro Bruno, Francesco De Vicentiis, Luigi Schingo, Antoine Roux, De Rubellis Egidio, Luigi Fabron, Francesco Saverio Altamura.
